L'evangelico Carollo è deprecabile mentre usa le parole die singoli per istigare odio contro interi gruppi sociali

Sarebbe lecito affermare che il pastore evangelico Luigi Carollo sia un pedofilo perché tanti altri religiosi hanno dato prova di esserlo? Probabilmente no, quindi non si capisce perché lui insista nel sostenere che qualunque atto o parola di un qualunque gay del mondo gli darebbe diritto di prendersela con persone estranee ai fatti solo perché lui ama Vannacci ed odia i gay.

Che c'entrano "tutte le associazioni lgbt" con quello che lui sostiene avrebbe detto Paone? E perché Carollo non aveva gli stesi problemi quando era il suo amato Berlusconi ad avere in tasca una tessera dalla P2?
E davvero a voler accusare gli altri di essere "lobby" è quel membro della lobby evangelica che da giorni insiste nel molestare due atlete donne perché glielo avrebbe chiesto un patriarca russo che gestisce un'organizzazione finanziata da Gazprom?

Leggi l'articolo completo su Gayburg