Massimo Gandolfini evoca Hitler contro Imane Khelif


Considerando che Imane Khelif non ha mai cambiato sesso, essendo una donna che è nata donna e che continua ad essere donna, pare inaccettabile che un neurochirurgo come Massimo Gandolfini abbia deciso di fare disinformazione scientifica pur di alimentare le fake-news russe diffuse dalla destra:



L'articolo di Gandolfini appare come un vergognoso concentrato di pura disinformazione. Sostenendo che Hitler sarebbe preferibile a chi non discrimina i gay, Gandolfini si inventa che Imane Khelif sarebbe "un soggetto maschio che si percepisce femmina". Il che è falso, anche se Gandolfini pare pronto ad offrire falsa testimonianza pur di sostenere le fake-news diffuse dai russi. E per rimarcare il suo sostenere che Khelif sarebbe trans che se ne esce dicendo pure che "il transgender è un prodotto della mente, del pensiero, della cultura, che non ha riscontro oggettivo nella biologia umana".

Considerando che Imane Khelif non è transgender, la diagnosi di Gandolfini appare prettamente ideologica e molto poco professionale. E non pare minimamente scientifico il suo sostenere che "basta prendere una sola cellulina della pelle o una gocciolina sangue e il dilemma viene immediatamente risolto! Se è pre- sente XY è maschio ed è quantomeno assurdo che venga mandato a menar pugni a una femmina".
Evidentemente l'idea di irridere il femminicidio e di spacciare una donne per un "uomo" che picchierebbe le donne li ha eccitati, anche se non è chiaro perché i professionisti del settore neghino ogni vantaggio e la storia ci dica che Imane Khelif è stata battuta tranquillamente da altre donne.

Ma lui non demorde. Affermato che lui avrebbe stabilito che una donna nata con utero e vagina sarebbe "maschio", arriva ad accusarla di violenza sulle donne:

È davvero bizzarro che in epoca in cui -giustamente- si condanna la violenza contro le donne, si stia a disquisire se quel maschio che si percepisce femmina possa legittimamente incrociare i guantoni con la nostra atleta, femmina a tutti gli effetti.

Avrà controllato i cromosomi di Angela Carini o ha deciso che lei vada bene perché esteticamente più simile alle prostitute pagate da Trump?

Gandolfini inizia così a dire che Angela Carini sarebbe discriminata da chi non bullizza le donne von disfunzioni ormonali su richiesta dei russi:

Torniamo alla cerimonia augurale: abbia mo assistito a una sfilata di grandi femministe - da Simone de Beauvoir a Simone Veil... hanno lottato per cele brare la liberazione della donna dall'imperialismo e dalla violenza maschile, e ora - nella loro stessa patria- assistono al vergognoso spettacolo, legittimato dall'ufficialità, di una donna presa a cazzotti da un maschio! Non ci stancheremo mai di ripeterlo: si torni al buon senso, se davvero si vuole combattere contro le discriminazioni.

Peccato che Imane Khelif non sia "un maschio" e che Gandolfini meriterebbe la radiazione per il suo impegno nella disinformazione. Ed è davvero difficile trovare parole per commentare chi è stato capace di scrivere questa roba qui:



Quale sarebbe la "pesante caricatura ideologica" a cui lui preferisce il nazismo? L'unica vera vergogna è una destra che ha diffuso falsità su un'atleta donna che fino alle scorse olimpiadi poteva vivere in santa pace, senza che il Family Day frugasse nelle sue mutandine.
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