La destra attacca Egonu mentre Pillon sostiene che il maschio bianco sia il vero discriminato
Il leghista Simone Pillon sostiene che il maschio eterosessuale bianco sarebbe vittima di razzismo, perché lui parrebbe certo che i razzisti non sarebbero "odiatori" mentre si premura di definire "sinistro" chiunque non sia di estrema destra (così da mostrare il suo odio):
Se davvero credesse a ciò che scrive, non si capirebbe perché siano ormai giorni che inveisce contro chi vuole porre argine all'istigazione all'odio basata su fake-news diffuse sui social. A suo dire, il povero maschio eterosessuale bianco andrebbe tutelato da chi lo odia.
Peccato citi un articolo di 3 anni fa che è stato pubblicato su un sito di disinformazione populista che nel frattempo ha chiuso i battenti:
Ma dato che la destra non sarebbe razzista, oggi i loro "intellettuali" sono tutti impegnati a inveire contro Paola Egonu perché infastiditi da chi ha dedicato a Vannacci la vittoria dell'azzurra.
Facendo finta che il generale leghista non abbia riservato i suoi attacchi solamente alle italiane della squadra che avevano un colore della pelle a lui sgradito, scrivono:
Arriva chi dedica la vittoria alla Russia, anche se caso vuole che Vannacci non abbia mai sostenuto che chi è russa non dovrebbe poter rappresentare l'Italia:
E mentre loro vedono "propaganda" ovunque, anche Dragoni pare voler accusare gli altri di comportarsi come si comporta la destra: