Toh, Christian Ricchiuti ha finalmente capito che Imane Khelif è una donna


Toh, pare che Cristian Ricchiuti abbia finalmente capito che Imane Khelif è una pugile donna e non "trans" come lui la definiva fino ieri. Peccato che ciò non spieghi perché non la smetta di sostenere che la povera italiana sarebbe stata svantaggiata perché la rivale non piace agli omofobi:



Dato che la destra non rinnega mai le fake-news che hanno creato a fini propagandistici, Ricchiuti cita Gibilei per sostenere che una donna che gareggia contro un'altra donna sarebbe "distruzione dell'occidente" in salsa "wike".



I leghisti di Imola Oggi parrebbero ancora fermi alla propaganda di ieri, intenzionati a sostenere che quella donna non andrebbe considerata donna e che il pugilato femminile sarebbe "violenza sulle donne", in quella che pare in una chiara irrisione della vera violenza sulle donne:



Dal canto suo, la Carini parrebbe fortunatamente non interessata a prestarsi a quei giochetti:



Interessante è notare che tutta la propaganda di destra abbia contemporaneamente abbandonato la truffa "Gender" per preferire il termine "woke", così da essere più vicini alal propaganda del loro amatissimo Trump.
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