Fratelli d'Italia propone di reintrodurre la leva obbligatoria

Roberto Menia di Fratelli d'Italia presenterà un nuovo disegno di legge che impone la reintroduzione della leva obbligatoria.
A detta sua, fucili e caserme servirebbero "per ridare ai giovani moralità".
D'altronde il signor Menia dimostò molta "moralità" quando urlò "non rompete i coglioni" in mezzo al Senato prima di cercare uno scontro fisico con Croatti (M5s), peraltro strattonando il questore che cercava di fare da paciere.

Menia si occupò anche di diffondere ke fakerusse contro Imane Khelif, dando sfoggio di un linguaggio profondamente violento contro le persone trans:



Contro le persone lgbt, sfoderò un bel saluto fascista. Infatti quello che appare alle spalle di Gianfranco Fini, con il braccio alzato nel saluto fascista è proprio Roberto Menia, promotore della legge che ha istituito il 10 febbraio come “Giorno del Ricordo” dedicato ai martiri delle Foibe.



Negli anni '90, fu condannato insieme a Gastone Parigi per aver cercato di rimuovere a martellate la lapide dell'Anpi che ricordava la Liberazione del Carso triestino.