Il leghista Pillon definisce "fogna dell'inferno" la libertà di scelta delle donne


Il leghista Simone Pillon sostiene che i reati d'odio sarebbero "libertà di espressione" da garantire ad omofobi e neofascisti. Ma poi lo troviamo costantemente impegnato a insultare e denigrare chiunque dissenta dal suo pensiero unico.
Quest'oggi inveisce contro un video decontestualizzato, sostenendo che lui abbia deciso che Dio debba odiare chi interrompe una gravidanza:



Al solito, i suoi propongono l'uccisione di chi non la pensa come loro, in quel loro ambire ad una nuova Inquisizione. Altri vengono istigati a insulti sessisti:



Eppure Pillon è per respingimenti in mare che provocano morte. Sostiene chiesa russa che è a favore della guerra che causa morte. Incoraggia la discriminazione che è causa di morte. Ma evidentemente ad importargli è solo impedire che altre persone possano avere ka sua stessa libertà di scelta.

Nonostante Pillon sia solito evitare fornire dettagli che possano rendere verificabili le sue "notizie", il video pubblicato risalirebbe all'estate del 2023 e riguarderebbe Rebecca Todd Peters, professoressa, autrice, pastore della Chiesa presbiteriana e vicepresidente della Society of Christian Ethics.
Durante un sermone predicato presso la Chiesa della Riconciliazione, Todd ha espresso il suo sostegno all'aborto come assistenza sanitaria e un pieno sostegno alle donne incinte che desiderano partorire, affermando anche che «se Gesù fosse qui oggi, sarebbe un accompagnatore clinico che distrae le donne dall'odio dei manifestanti o una doula per l'aborto che tiene le mani delle donne e offre sostegno e amore mentre interrompono le loro gravidanze. E mi aspetto che avrebbe una parola severa per i legislatori ipocriti che usano l'aborto come una questione politica anziché mostrare compassione per le persone che cercano di abortire».
Insomma, Todd è una pro-choice e tanto ha fatto infuriare Pillon, il quale sostiene che la donna andrebbe costretta a subire le sue decisioni sui loro corpi.
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