Il leghista Pillon propone di uscire dall'Europa insieme ai neonazisti tedeschi
Il leghista Simone Pillon vuole uscire dall'Europa, probabilmente attratto dall'idea di poter varare leggi in violazione ai diritti umani in piena libertà. Peccato non ci spieghi se il debito lo vorrebbe ripagare in rubli e se spera di vincere i soldi del Pnrr alla lotteria. Di certo sarebbe la fine dell'Italia e il suo amato Putin potrebbe facilmente trasformarci in una sua colonia...
Ad ispirare Pillon sono i neonazisti tedeschi, ossia gli alleati di Salvini. E se Pillon non pare essersi accorti che gli inglesi stanno ancora pagando il prezzo della loro uscita, propone di fare altrettanto con un debito pubblico assai maggiore. Praticamente sarebbe come andare a 150 k/h contro un muro sostenendo che lo si farebbe per il proprio bene.
L'unica certezza è che il leghista Pillon pare nutrire un profondo odio per qualunque comunità sia più grande del suo orticello. Dispezza le persone sulla base del colore della loro pelle, disprezza le persone sulla base dei giusti sessuali e vorrebbe tanto avere un'Italia in cui lui sia libero di inquinare l'aria e le acque perché evidentemente fare la raccolta differenziata gli costa fatica.