L'ultima di Bagnai: «I confini vengono prima dei diritti dell’uomo»
Tutta la destra ripete a pappagallo ciò che ha detto Salvini, ossia che ritardare lo sbarco di 147 migranti soccorsi in mare fosse "difesa dei confini". Peccato che non si capisce da cosa o da chi li avrebbe "difesi", dato che certamente dei disperati disarmati non erano una minaccia.
Ma dato che direbbero di tutto pur di difendere chi ha sequestrato esseri umani, il leghista Bagrai arriva persino a sostenere che i confini vengano prima dei diritti umani:
Il discorso varrà anche per quel loro Putin che ha invasi von carri arati l'Ucraina? E se proprio bisogna parlare di chi minaccia i confini, che dicono di quel loro Salvini che voleva la secessione della Padania dicendo che lui non si sentiva italiano?
Davvero questo signore, che non voleva l'Italia, ci vuole far credere che sarebbe per "difendere i confini" che ha propagandisticamente torturato esseri umani?