Salvini si lamenta delle nostre leggi. Ma allora perché non le ha cambiate, dato che è al governo da anni?


Il leghista Matteo Salvini è indagato per sequestro di persona e omissione d'atti d'ufficio, non certamente per "aver difeso l'Italia". Quindi, se è pur vero che la sua difesa si basa sul sostenere che i bambini he erano a bordo della nave fossero una minaccia per la nostra nazione c he aver ritardato il loro sbarco abbia salvato l'Italia, è davvero sconcertante che continui a mentire ai suoi elettori riguardo ai capi di imputazione.
E dato che lui ha proposto 25 anni di carcere per chi contesta le sue opere e 10 anni per i gay che hanno figli, il fatto che lui rischi solo 6 anni per aver sequestrato oltre 100 migranti parrebbe un regalo. ma dato che lui vuol far leva sui razzisti, dice che i migranti che lui tanto odia verrebbero puniti troppo poco:



Peccato che il fatto che l'imputato fosse immigrato è irrilevante, dato che quella è la pena che la politica ha deciso per legge. Ed un politico di maggioranza che si lamenta che le leggi sarebbero sbagliate non ci fa certamente una bella figura, dato che Salvini avrebbe potuto proporre mozioni sulle pene previste dal nostro codice se non fosse stato troppo impegnato a sequestrare migranti con finalità elettorali.
E se vuole 25 anni per chi protesta contro il suo ponte o 10 anni per chi non piace agli omofobi, non sarà che le sue leggi sono populisticamente basate sui temi che gli offrono più visibilità mediatica. Anche perché magari qualche elettore di destra non gradirebbe pene più secere per chi maltratta le donne, salvo che a farlo non sia una persona di origini straniere...
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