Salvini sostiene che avvocati e PM gli esprimerebbero "solidarietà"
Salvini sostiene che avvocati e giudici gli esprimerebbero piena "solidarietà", dando ragione al suo sostenere che sia ingiusta una legge che osa essere uguale per tutti al posto di prevedere totale impunità per i potenti che la violano con finalità elettorali:
Non è chiaro perché mai Salvini dovrebbe denunciare chi lo ha denunciato, ma è grave voglia sostenere che non bisognerebbe avere fiducia nella magistratura. E neppure ci risulta che i giudici siano così solidali con lui:
Dato che le denuncie andrebbero presentate e non promesse, non è chiaro se quello di Salvini sia un tentativo di minaccia. E neppure è chiaro se intende trascorrere il suo tempo ad attaccare la magistratura mentre il caos trasporti prosegue senza tregua e i pendolari subiscono ritardi e cancellazioni quotidiani.
Sul caso di Salvini, Bersani ha commentato: "È ributtante che un ministro faccia il gradasso sulla pelle di 140 disgraziati con 30 bambini e dica di aver difeso i confini. Ma che c'era, lo sbarco in Normandia?"
Intanto la leghista Tovaglieri cerca di sostenere che fake-news e disinformazione sarebbero una loro "libertà". E lo dice mentre Salvini promette denunce contro chi osa mettere in dubbio il suo dire che lui avrebbe "difeso i confini":
Insomma, ormai siano oltre la darsa. Ed è difficile stimare i danni arrecati da una Lega che attacca la separazione dei poteri e difende la disinformazione. E tutto fa pensare che Salvini sia così spaventato dalla pena richiesta da essere pronto a sacrificare il bene del Paese per il suo tornaconto.