Fallite le sue deportazioni, la Meloni ura al complotto


Nicola Porro assicura che il ministro della giustizia voglia delegittimare i giudici per correre in soccorso alle deportazioni in Albania decise da Giorgia Meloni. Deportazioni che troppo ricordano i nazisti degli anni '30 che pensarono di risolvere il "problema" degli ebrei tedeschi deportandoli in Madagascar:



Se non è chiaro se sia più mistificatoria la ricostruzione di Porro o quella di Nordio, di certo la Meloni ha alterato le parole dei giudici per fare la vittima e sostenere che lei sarebbe vittima di complotti:



Se è vero che chi legge la loro stampa saprà solo la loro versione e verrà tenuto all'oscuro della verità, resta grave un governo che vuole tirare a campare sulla mistificazione. Infatti il contenuto che Giorgia Meloni ha pubblicato è questo:



Ma nel leggere il testo originale, pare evidente il tentativo di alterarne il senso:



Eppure, puntando sul suo consueto odio verso le opposizioni, la signora assicura sia in atto un complotto che forse la porterà a sostenere che la magistratura vada abolita e che lei debba avere pieni poteri come Mussolini:



Peccato che i fatti darebbero ragione a Conte, dato che quella lettera non indica l'esistenza di alcun "complotto" a meno che non la si mistifichi.
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