Il populismo ipocrita della destra

A quanto pare, il disegno pubblicato da Pillon non rappresenta i bambini di Gaza che sono stati mutilati dagli israeliani. Evidentemente, di quelli gli interessa ben poco dato che è persino andato ad Israele per incoraggiare il governo a perseverare in quelle violenze in virtù di come le vittime siano in prevalenza di religione mussulmana.
Nella sua mente, quello dovrebbe essere un feto, anche se certamente un feto non avrebbe mai quella forma nel periodo in cui l'aborto viene praticato legalmente: Al massimo potrebbe rappresentare i feti che potranno essere illegalmente abortiti senza regole se i cosiddetti "pro-vita" riusciranno a vietare il diritto di scelta alle donne...

Se, dopo aver proposto la sterilizzazione delle persone trans e il divieto alle famiglie gay, la destra integralista dovesse riuscire ad ottenere anche un divieto alla libertà di scelta, per 30 euro le donne potranno comprare il libro della ministra Eugenia Roccella che spiega come abortire in casa con grucce o ferri da stiro:

Ovviamente ci saranno più donne morte e bambini che nasceranno con danni permanenti, ma almeno la donna potrà evitare di andare da un medico. Ancor più ora che la la ministra Roccella pretende che agiscano come agenti del governo e denuncino chiunque abbia figli contro il loro volere.
D'altronde sono ormai decenni che non si hanno più notizie di bambini gettati nei cassonetti, ma Pillon potrebbe contribuire a riportare in auge simili atti. Ancor più da quando la destra ha minato il diritto di lasciare i figli in strutture sanitarie, condannando alla gogna mediatica chiunque acceda a quel diritto. E se una donna che rischia di essere deportata nei lager albanesi della Meloni dovesse rimanere incinta durante uno stupro commesso da un italiano, avrebbe buoni motivi per aver paura a rivolgersi ai servizi di un governo così poco attento ai diritti umani...

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