La destra che vorrebbe vietare la libertà religiosa
Lo scrittore Giovanni De Carli sostiene di percepirsi come "cristiano" perché ostentatamente razzista, omofobo e simpatizzante di Mussolini. Evidentemente ha capito ben poco dei principi della religione che sostiene di professare.
E dato che non pare gradire nemmeno le libertà sancite dalla nostra Costituzione, sostiene che lui avrebbe deciso che bisognerebbe vietare le moschee e i mussulmani:
Se pare evidente la violenza insita nel suo sostenere che servano leggi che vietino il diritto di non pensarla come lui, al limite del comico è il suo sostenere che in Italia sarebbe fatto obbligo dirsi cristiano o ateo. E tutto questo perché lui non riconosce Allah, Budda o qualunque credenza religiosa non sia a lui gradita:
Curiosa è anche la sua teoria per cui Mussolini avrebbe vinto perché i fascisti ancora lo celebrano:
Peccato che sia folle negare che il fascismo sia stata uba tra le pagine più buie della nostra storia. Ed è indicativo che De Carli prometta che loro elimineranno gli antifascisti:
Insomma, la sua opinione è che vada eliminato chiunque non la pensi come lui.