La Lega promette che le associazioni lgbt saranno messe al bando dalle scuole meloniane


Il leghista Rossano Sasso assicura che le scuole del Governo Meloni metteranno al bando ogni forma di educazione al rispetto e qualsivoglia associazione risulti legati a persone lgbt in pieno stile russo.
Intervistato da Fabio Dragoni sulle pagine del quotidiano di Maurizio Belpietro, il leghista promette che nelle loro scuole non ci sarà spazio per le associazioni lgbt perché loro non gradirebbero gli studenti trans e dunque dunque colpiranno anche gay e lesbiche:



In una propaganda ideologica che ormai cerca di "giustificare" l'omofobia attraverso un incessante attacco alle persone trans e un abuso di quella fantomatica "ideologia gender" che nessun politico di destra è mai riuscito a definire, il leghista dichiara:



Ed ovviamente Sasso ce l'ha anche con gli antifascisti, che lui sostiene sarebbero fascisti con chi osa mettere in discussione il loro proporre limitazioni alla libertà educativa al fine di imporre il loro pensiero filo-russo in tema di sessualità:



Peccato che l'orientamento sessuale sia una realtà e non una fantomatica "ideologia". Ed è grave il loro sostenere che che nelle scuole debba essere vietato poter fare formazione perché loro preferiscono proporre un Trump che va a prostitute, un Sangiuliano che si porta l'amante al lavoro o un Salvini che ha figli da donne sempre diverse. E noioso è il loro sostenere che sarebbe per i bambini che loro imporranno le rivendicazioni di Jacopo Coghe, dato che le loro politiche porteranno solo ad aumentare il numero di vittime di bullismo omofobico.
Non meno sorprendente è il loro sostenere che loro sarebbero etero solo perché a scuola nessuno gli ha chiesto di avere rispetto per le persone lgbt, altrimenti si sarebbero sentiti ingolositi dall'idea di cambiare sesso.
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