La Meloni si proclama paladina della "libertà di pensiero". Peccato facesse manganellare i dissidenti

Mentre i dirigenti di Fratelli d'Italia querelano i cittadini che osano contestare il loro pensiero unico, Giorgia Meloni sostiene che un tizio extracomunitario l'avrebbe premiata come paladina della "libertà di pensiero":



Peccato paia evidente che la signora Meloni abbia ricevuto Edmundo solo perché il dittatore venezuelano è comunista. Fosse stato un dittatore di destra, non è detto avrebbe agito allo stesso modo.
E fa sorridere che a parlare di libertà di pensiero sia una signora che da quasi un anno non indice una conferenza stampa in modo da confezionare la sua propaganda, lavorando per limitare la libertà di parola e pensiero degli italiani. E questo, senza voler ricordare le manganellate dispensate agli studenti che osavamo contestare le sue idee sulla bontà dei bombardamenti sui civili palestinesi...



Evidentemente con lei c'è solo la "libertà" di poterla pensare come vuole lei...