La storia di Olivia Maurel raccontata da Giordano? È una bufala smentita mesi fa da Liberation

Riprendendo una "notizia" pubblicata dal quotidiano di Maurizio Belpietro, a Fuori dal Coro hanno ospitato Olivia Maurel. Lo scopo era quello di sostenere il ddl Varchi, raccontando che lei si dragasse perché si sentiva privata dalle sue "radici" in quanto nata da GpA. Poi, in studio, Giordano ha iniziato ad urlare che qualcuno vorrebbe convincere i bambini a cambiare sesso all'insaputa dei genitori e che tutto questo sarebbe "da pazzi".
Peccato che la storia di Olivia Maurel si falsa. Tutto ciò che Belpietro a Giordano hanno propinato al loro pubblico era una bufala, dato che già lo scorso maggio Liberation riscostruì la sua storia e scoprì che Olivia Maurel probabilmente non è nata da GpA. Ed il fatto che se ne siano occupati francesi è indicativo, dato che la signora fa soldi andando in giro per mezzo mondo a raccontare falsità a sostegno della richiesta dei gruppi neofascisti e filo-russi per un divieto alla GpA.

Per quanto sia deplorevole l'operato di Olivia Maurel, anche Mario Giordano e Maurizio Belpietro hanno le loro colpe. Perché prima di propinare al loro pubblico una storia come quella, forse avrebbero potuto mettere quel nome in un motore di ricerca e consultare le inchieste che riguardavano la loro testimone. Altrimenti significa che non esiste giornalismo, ma solo imbonitori che non si curano della veridicità di ciò che asseriscono perché che il loro unico scopo è quello di asservire il politico di riferimento.
Non meno indicativa è la grafica, dove Giordano ha scelto uno slogan usato sia da Salvini che dalle organizzazioni forzanoviste di estrema destra. E scrivere "giù le mani dai bambini" serve a veicolare l'idea che farli nascere si auna violenza, motivo per cui col ddl Varchi si vieteranno quelle nascite e si renderà organo chi dovesse venire al mondo. Con un minimo di onestà intellettuale, sarebbe evidente che chi sta mettendo le mani sui bambini sono la loro Meloni e il loro Salvini.