L'evangelico Carollo rivendica la sua guerriglia all'educazione affettiva

Il pastore evangelico Luigi Carollo sostiene di non essere in grado di capire perché mai la scuola dovrebbe fare educazione sessuale davanti alle sue lamentle nei confronti di ragazzi che accusa di essere disinformati sul tema.
E non va meglio quando inizia a dire che lui ordina che il genitore debba essere obbligato a fare educazione sessuale a casa, quando la realtà è che ben pochi genitori si metteranno a spiegare certi temi ai figli:



A meno che Carollo non voglia imporre un regime in cui i genitori siano costretti a insegnare ai figli ciò che dice lui, pare abbastanza evidente che la scuola sia l'unico strumento che possa garantire egual educazione a tutti.
E chissà se lui avrà fatto educazione sessuale in famiglia, dato il suo puntare sempre il dito contro gli altri. Avrà spiegato ai suoi figli come ci si deve lavare dopo un rapporto sessuale? Gli avrà spiegato come tutelarsi nei rapporti a rischio? Oppure gli avrà detto che babbo li vuole vergini fino al matrimonio, esponendololi a enormi pericoli se decideranno di sperimentare la loro sessualità contro il suo volere?