Littizzetto: «Scusa Melons, l'utero in affitto è reato universale o lo è solo per chi non è amico tuo?»

«Scusa Melons, l'utero in affitto è reato universale o lo è solo per chi non è amico tuo?». Si è chiusa con questa domanda la lettera che Luciana Littizzetto ha dedicato alla premier Meoni dopo l'approvazione del ddl Varchi, ossia il progetto di legge preteso dai gruppi forzanovisti che rende "reato universale" quella GpA da cui Elon Musk ha avuto due figli.
La Littizzetto ha poi aggiunto: «Se poi contiamo che Musk si fuma anche i pioppi, Elon dovrebbe essere il tuo nemico giurato, invece tra un po’ gli fai parcheggiare le Tesla a Palazzo Chigi. Io non ho certezze su questa materia enorme, complessa e delicata però so che riguarda l’etica personale e le scelte di ciascuno. Che meritano rispetto».

In tema di GpA, ha poi sottolineato che «in un Paese come il nostro, dove non vanno in galera manco i camorristi, dove invece si cerca di abolire il reato di tortura derubricandolo a semplice aggravante: lo ha proposto Fratelli d’Italia questa settimana quindi, come si vede, il concetto di "reato universale" sembra essere molto elastico. E voglio aggiungere che se magari l’adozione non fosse un percorso ad ostacoli come Squid Game, aperta a più persone possibili, senza discriminazioni di sesso e stato civile, forse meno persone farebbero ricorso alla gestazione per terzi. Io sono confusa».

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