Salvini insiste nel suoi sciacallaggio politico. I suoi augurano lo stupro a chi non è razzista

Nessun immigrato ha mai rubato 49 milioni di euro agli italiani come ha fatto il suo partito. E nessuno di loro è stato promosso dopo una condanna penale definitiva come accaduto alla loro Montaruli.
Ma Salvini parrebbe voler convincere i suoi hater che ogni immigrato sia un delinquente possa aiutarlo nel processo che lo vede imputato per sequestro di persona. In fondo l'ultimo attentato terroristico registrato in Italia riguardava proprio un candidato leghista che, mosso dal razzismo, iniziò a sparare all'impazzata contro chi aveva la pelle scusa. Ed il solo fatto che le sue invettive contro i giudici abbiano portato i magistrati a dover richiedere una scorta è indicativo sul livello di violenza di cuoi i suoi sarebbero capaci.

E così, in quel suo sciacallaggio politico che lo vede segnalare ogni reato commesso da stranieri, oggi torna ad attaccare i giudici e a incitare odio razziale strumentalizzando un singolo caso:

Salvini promette che per un altro mese inciterà odio razziale, perché lui vuole far credere che sarebbe indagato perché avrebbe fermato l'immigrazione. Peccato che non solo non abbia fermato un bel niente, ma neppure è quello il capo di imputazione.

Eppure il leghista medio sostiene che faccia bene Salvini a non rispettare la legge, perché avrebbe ragione a dire che chi è straniero sarebbe stupratore. Poi pazienza se le statistiche indicano che la quasi totalità degli stupri è commesso da cittadini italiani, loro si inventano che chi non è razzista sarebbe complice di quei crimini:

Altri suoi proseliti dedicano a Gesù il loro augurare stupri a chi non è razzista, mostrando una ferocia e una perfidia assai preoccupante:

Insomma, Salvini pare disposto a fomentare un'ondata d'odio senza precedenti pur di cercare impunità, infischiandosene dei danni che andrà a creare all'Italia.

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