Salvini saprà mai assumersi una responsabilità?


Matteo Salvini parrebbe incapace di assumersi le sue responsabilità. Dopo i piagnistei per il processo che lo vede imputato per sequestro di persona e omissione d'atti d'ufficio, ora tenta di scaricare su due operai la colpa della disastrosa situazione in cui vertono le ferrovie:



Quindi, Salvini si è fatto una legge che gli desse la possibilità di dare i lavori a chi decidono loro, senza bisogno di lanciare una gara d'appalto. E sono sempre loro che decidono le garanzie, la qualità dei materiali, le norme di sicurezza, gli orari di lavoro, i contratti e la professionalità degli addetti. Ma la colpa di quanto accaduto a Roma Termini sarebbe dell'operaio che ha messo il chiodo (ammesso che sia davvero quella la causa del guasto) e non di chi ha messo in piedi il carrozzone.
Peccato ciò non spieghi dei disservizi sono costanti e distribuiti per tutta la penisola, sempre che Salvini non voglia andare a cercare un capro espiatorio per tutto. Magari, su 10 treni in ritardo, troverà l'inserviente che non ha pulito bene, il macchinista che era in bagno o il bigliettaio che non ha saltato la signora Giovanna?

Nel mentre, è sulla tratta Bologna-Venezia, che l'operaio di una ditta appaltatrice di Rfi è morto travolto da un treno. Magari lo si potrebbe incolpare per i ritardi che ci saranno sulla tratta, così Salvini potrà dire che lui non vede problemi nella gestione degli appalti.
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