Senigallia, 15enne vittima di bullismo omofobico si suicida

Il bullismo omofobico ha mietuto una nuova vittima. A Senigallia, un 15enne che subiva bullismo omofobico bullizzato si è tolto la vita: i suoi compagni di classe gli strizzavano i capezzoli, lo colpivano nelle parti intime e facevano la voce effeminata.
Il corpo del ragazzino è stato ritrovato dal padre in casolare di campagna. Si era sparato alla tempia con la pistola del padre. I genitori aveva raccontato di subire continui atti di bullismo e di essere preso in giro con frasi volgari e pesanti. per questo la madre ha presentato denuncia ai carabinieri, indicando anche i nomi dei ragazzini che lo deridevano con frasi pesantemente volgari ed ingiuriose.
Da tempo non voleva più andare a scuola e i genitori e usava cuffiette con musica ad alto volume per non sentire quello che gli veniva urlato dietro.