Gli evangelici fanno quadrato attorno alla maestra di Oristano che imponeva pratiche religiose in classe
Il pastore evangelico dice di essere "scoccato" perché il suo essere andato in televisione a difendere una maestra di Oristano che costringeva i bambini a pregare in classe non è bastato a cancellare il principio di laicità su sui si basa la nostra Costituzione.
E dato che il benaltrismo pare la loro religione, dice che lo yoga e il rispetto andrebbero disprezzati visto che lui vuole che i bambini siano indottrinati alla religione:
Dato quanto scritto dai giudici del lavoro, il pastore avrebbe avuto ogni motivo di chiedere scusa ai genitori di quei bambini che venivano privati dalle lezioni. Ma lui insiste, quasi disprezzasse chi fa educazione e non propaganda nelle classi.
Gli si potrebbe poi spiegare che la religione è cosa diversa dall'educazione al rispetto, dato che l'omosessualità è una realtà scientifica e non una religione che la destra vorrebbe usare per discriminare chi ha altre credenze.