Il Governo Meloni ha iniziato a punire le opinioni
Alla fine è successo. Christian Raimo è stato sospeso per tre mesi dall'insegnamento per aver criticato il ministro Valditara. Evidentemente il governo Meloni non è in grado di reggere le opinioni altrui e spera di poterle zittire.
Graze a simili atti, il suo suddito saprà che verrà punito chiunque metterà in discussione il loro dire che Salvini avrebbe salato l'Italia sequestrando 140 naufraghi o che la Meloni abbia risolto il problema dell'immigrazione grazie alla deportazione in Albania di 8 migranti.
Il bello è che la censura delle idee è stata perpetrata da quella stessa gente che contro il ddl Zan brandiva cartelli con scritto: "Non si può finire in carcere per un'opinione". Peccato che i reati penali di matrice omofoba non fossero "opinioni", al contrario delle critiche politiche che loro puniscono per via amministrativa.