Il pastore Carollo è certo che promuovere odio significhi "difendere i figli"?

Il pastore evangelico Luigi Carollo sostiene che il suo percepirsi "cristiano" debba essere accettato da tutti, anche se tale asserzione parrebbe suscitare molte perplessità in chiunque creda che Dio non sia malvagio come lui lo dipinge. Ed è in nome di quella sua opinabile percezione che lui chiede che alle vittime della sua propaganda sia negato ogni rispetto e che a loro venga vietato l'uso dei bagni, che a suo dire sarebbero territorio di dominio integralista da riservare unicamente a chi condivide i suoi stessi pruriti sessuali:

Peccato che nessun "papà difendeva la figlia", dato che le immagini mostravano un adulto che molestava una minorenne per insegnare intolleranza alla sventurata figlia.
E chissà che direbbe Carollo se qualcuno sostenesse che ai figli degli evangelici dovrebbe essere negato l'uso del bagno, dato che possono anche andare ad urinare nelle aiuole come i cani. Perché è praticamente quello che ha fatto il suo eroe...

Aizzato dal pastore, il suo solito Andrea Vani dà sfoggio della loro propensione all'insulto. E se ha ragione Carollo a sostenere che Gesù serva solo a giustificare l'odio, si capisce perché anche il suo proselito lo emuli nell'usare la preghiera come mezzo di offesa:

Forse il signor Vani farebbe meglio a pregare per sé stesso, dato che verrà il giorno in cui Dio gli chiederà conto delle sue parole. E neppure è chiaro perché ci definisca "travestiti" in un evidente tentativo di offendere, condendo il tutto con oscenità su imprecisate penetrazioni anali.
Eppure quella serie di offese gli ha garantito il plauso del suo pastore:

E quando il signor Vani sostiene in maniera alquanto volgare che non ci "cagherebbe nessuno", come spera di poter spiegare il fatto che lui e altri proseliti di Carollo parrebbero così tanto ossessionati da noi da trascorrere tutto il loro tempo a insultarci e diffamarci? Non siamo nessuno e dunque loro non parlano d'altro?
E se anche fosse, chi mai avrebbe stabilito che chi non ha seguito non possa esprimere le proprie idee senza dover subire la persecuzione di un gruppo di estremisti evangelici che sa solo offendere chiunque contesti il loro odio verso il prossimo?

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