Pillon esulta per il ministro no-vax voluto da Trump
Il leghista Simone Pillon pare non capire come funzioni una pandemia. Perché se i negazionisti fossero morti per i fatti loro, possibilmente senza gravare sui costi della sanità pubblica, potremmo anche dare ragione al suo ragionamento. Ma se i negazionisti avevano la pretesa di nettere a repentaglio la salute altrui e potevano procurare la morte di altre persone, è evidente che la loro condotta fosse un affare privato.
Lui respingerà tutti gli appellarivi che vuole, ma nulla cambia la realtà. Ed è buffo confonda i vaccini con i tamponi, facendo un calderone d tutta la propaganda no-vax.
Inoltre, si potrebbe osservare che i gay si fanno gli affari loro e lui continua a urlargli dietro insulti, chiedendo leggi che limitino la loro libertà. Quindi pare un po' ipocrita il suo sostenere che il negazionista andasse messo nelle condizioni di poter uccidere mentre alle studentesse trans andrebbe negato l'uso dei bagni.
A questo punto potrebbe semplificare il suo ragionamento e affrenare una semplice regola: su ogni tema è fatto obbligo fare quello che vuole Pillon. Così il suo discorso avrebbe più senso e non ci sarebbero fraintendimenti quando lui chiede limitazioni alla libertà altrui. Anche perché Pillon invoca una presunta la "libertà" di poter far morire i soggetti deboli, ma quando si parla di aborto, adozioni gay, matrimoni egualitari, fine vita, eutanasia o cannabis, non accetta alcuna libertà di scelta da parte degli altri.
A proposito, Pillon lo saprà che la Lega era al governo quando venivano emanate le leggi che lui oggi contesta? Perché sarà anche vero che probabilmente Salvini è restato al governo solo per mettere le mani sui soldi del Pnrr, ma è abbastanza ipocrita attaccare le leggi da loro emanate come se non fossero stati loro a scriverle ed approvarle
vero che lui preferisce attaccare gli altri piuttosto he proporre qualcosa, ma
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