Pillon sostiene che Trump rappresenterebbe «famiglia e valori»
Chissà se la prostituta con cui Trump tradiva la moglie incinta, che per altro era stata scelta per rimpiazzare le precedenti, rientri nella definizione di "valore" e di "famiglia" che viene promossa dal leghista Simone Pillon. E chissà perché lui paia così eccitato al pensiero che le elezioni statunitensi possano essere vinte da un populista che vuole ridurre l'Europa alla fame attraverso l'imposizione di dazi. Fatto sta che scrive:
Quindi Pillon è felice perché un signore che va a prostitute e che si fa finanziare da un ricchissimo consumatore di chetamina potrà alterare l'equilibrio del mondo a favore di estremisti evangelici e suprematisti bianchi? È felice perché dei bambini verranno deportati e migliaia di adolescenti lgbt subiranno violente discriminazioni?