Tra insulti e offese, i fan di Fiani accostano i gay alla pedofilia

Filippo Fiani è uno degli estremisti legati a Provita Onlus e a Gadolfini, che lavorava come redattore per Adinolfi. Da sempre impegnato nella promozione dell'omofobia, sui social ha attaccato il trasformista Carmine De Rosa perché infastidito dal fatto che fosse stato invitato alla giornata mondiale dei bambini indetta da Papa Francesco:

Se non stupisce che Facci inciti odio verso chiunque non sia ostentatamente eterosessuale, parrebbe configurare un reato penale di diffamazione aggravata il fatto che suoi hater abbiano pensato di dare del "fr*cio" e del "pedofilo" all'artista:

Il commento che la signora rivendica con orgoglio è questo:

Il nostro agurio è che la signora Katia e la signora Francesca ppssano essere denunciate, processate e condannate. Perché usare termini offensivi o inventarsi accuse infamanti sulla base del proprio odio parrebbe renderle due soggetti pericolosi per la società.

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